Anche quest'anno le indiscusse protagoniste della giornata saranno le tradizioni locali legate alla lavorazione delle carni di maiale: "inftidura" significa appunto investitura, cioè insaccatura delle carni di maiale nella vescica e legatura con lo spago.
A partire dalle ore 10 sarà possibile fare un tuffo nel passato: si assisterà a questa antica usanza della lavorazione delle carni del maiale proprio come avveniva nelle aie delle case contadine: dalla preparazione dei ciccioli, lavorati e cotti in un grande paiolo di rame sulla fiamma del fuoco, a quella della salsiccia, delle braciole, dei cotechini e di molte altre prelibatezze.
Un evento da non perdere per tutti i buongustai e gli amanti della cucina tradizionale, non solo perchè questi prodotti lavorati potranno essere acquistati in loco ma anche perchè fino alle ore 18 sarà possibile gustare in piedi o comodamente seduti alcune specialità gastronomiche locali, come le crescentine, la polenta e, ovviamente, la carne di maiale alla griglia, preparate al momento dai volontari della Pro Loco.
In concomitanza con la manifestazione sarà inoltre presente per la via principale del paese il Mercatino degli Ambulanti.